Daniel Roth ha presentato il suo Tourbillon Souscription in occasione della LVMH Watch Week 2024, come parte del rilancio della Maison: l’orologio celebra il Tourbillon referenza 2187/c187, il primo modello di Daniel Roth.
Pioniere dell’orologeria indipendente, Daniel Roth ha fondato il marchio omonimo nel 1988, dopo aver svolto un ruolo chiave nel far rivivere il marchio Breguet in Svizzera. Con un laboratorio nella Vallee de Joux, culla dell’orologeria svizzera, Daniel Roth si è rapidamente fatto un nome con orologi unici e originali che portavano un’estetica distintiva. Il disegno del segnatempo è stato fondamentale nel combinare l’ispirazione storica, in particolare dalle opere di Abraham-Louis Breguet, con una cassa creativa e moderna conosciuta come “doppia ellisse”. L’uso di quadranti guilloché e lancette in acciaio azzurrato richiamava alla mente grandi pezzi storici, ma la cassa a doppia ellisse era innegabilmente singolare e nata dalla mente dello stesso Maestro. Daniel Roth, infatti, ha disegnato tutti i suoi modelli originali, realizzandoli prima con acquarelli su carta, come un vero e proprio artista.
Una forma eccezionale che combina un cerchio con un quadrato, la cassa a doppia ellisse è diventata la tela per tutte le complicazioni tipiche di Daniel Roth. Come i suoi codici stilistici, le prime complicazioni del marchio erano ispirate alla storia ma rese uniche dall’occhio esigente del maestro. Lavorando a un ritmo costante lanciando una nuova complicazione all’anno, Daniel Roth ha creato un catalogo di orologi degni di nota che spaziano dal cronografo, al calendario perpetuo e agli orologi ultrasottili, un risultato notevole per una giovane Maison. Ancora più impressionante è stato il Tourbillon che Daniel Roth ha introdotto nel 1989 in occasione del lancio del suo marchio. Uno dei primissimi tourbillon da polso mai realizzati, la sua creazione presentava volutamente la cassa a doppia ellisse; infatti, questa forma unica ha permesso di incorniciare al meglio la gabbia del tourbillon. Il primo ordine Souscription di 25 pezzi tramite il rivenditore londinese Asprey ha permesso di finanziare gli sviluppi successivi mentre seguì rapidamente la produzione in serie del Tourbillon.
Il Tourbillon divenne subito il modello di punta del marchio; era offerto in tutti i metalli preziosi completato da un’edizione limitata in acciaio inossidabile di 20 pezzi per il mercato italiano. Su ordini speciali erano disponibili anche finiture speciali come incisioni a voluta e calibri scheletrati. Opportunamente, questo orologio da polso storico è la creazione inaugurale della rinnovata Maison. Pur essendo decisamente fedele allo spirito dell’originale, il nuovo Tourbillon Souscription vanta comunque perfezionamenti al design e alla meccanica, in particolare con un nuovissimo calibro interno e il caratteristico quadrante guilloché in oro massiccio . La cassa rimane la classica doppia ellisse sia nella forma che nelle dimensioni, ma con sottili miglioramenti nella sua forma, in particolare nella migliore ergonomia delle anse e nell’altezza ridotta della cassa con uno spessore di 9,2 mm, quasi 2 mm più sottile dell’originale Tourbillon ref. 2187/C187.
Il primo prototipo è stato presentato durante la settimana dell’orologio LVMH alla fine di gennaio, successivamente tutti i 20 pezzi saranno consegnati ai clienti nel primo semestre di quest’anno. Il Tourbillon Souscription racchiude la direzione di , che preserverà l’esclusività, l’artigianalità e la approccio dedicato alle complicazioni incarnate negli orologi creati da Daniel Roth quando fondò il marchio oltre tre decenni fa. Il rilancio è realizzato con il supporto della La Fabrique du Temps Louis Vuitton, la Manifattura ginevrina di Louis Vuitton responsabile della realizzazione di tutti i nuovi orologi.
La Fabrique du Temps Louis Vuitton è ancora guidata dai suoi fondatori, Michel Navas ed Enrico Barbasini, orologiai che, come lo stesso Daniel Roth, sono artigiani e tecnici immersi nella storia dell’alta orologeria. Facendo affidamento sulla loro esperienza accumulata nella costruzione di raffinate complicazioni, i due sono amministratori sono assolutamente in grado di riconquistare la magia delle origini del marchio. Inoltre, come amici di lunga data di Daniel Roth, attingono continuamente alla competenza e alla sua conoscenza storica. «Ho sempre rispettato Daniel per il suo spirito pionieristico come orologiaio indipendente – afferma Michel Navas – ed è un onore poter reimmaginare la sua filosofia dell’orologeria.» Enrico Barbasini aggiunge: «Gli orologi di Daniel hanno un fascino particolare e una raffinatezza che li rende speciali, e noi rimaniamo fedeli alla sua visione con le nuove creazioni.»
