Rolex Daytona ref. 6265: lo Spade per l’Oman “Full-Gold”

Sappiamo tutti che Rolex, per una sua precisa scelta commerciale, non ha mai realizzato delle serie limitate. Ciononostante conosciamo diversi suoi modelli personalizzati per il venditore, come ad esempio Tiffany, o in tempi molto lontani Astrua, Verga oppure Versace. Altri modelli sono stati realizzati per dei corpi speciali, come i FAP peruviani oppure i Comex o ancora il celebre polipetto. A questo elenco manca forse la più famosa tra tutte le personalizzazioni. Scopriamola assieme…

Se le varianti, i concept, i prototipi, sono stati una costante nella storia del Daytona, i quadranti speciali ne sono la sua concreta consacrazione storica e collezionistica. Realizzati dalla Rolex stessa su richiesta di importanti catene distributive, come l’americana Tiffany, oppure per ‘clienti’ molto particolari, come gli Emirati Arabi oppure il Sultanato dell’Oman, queste personalizzazioni aggiungono importanza e rarità ai modelli che le posseggono. Naturale quindi l’interesse da parte dei collezionisti di tutto il mondo, che già in tempi non sospetti hanno creduto ed investito su di loro.

Rolex Daytona referenza 6265 spade oro Oman
Rolex Daytona referenza 6265 spade oro Oman

 

Per passare ad un esempio concreto, andiamo ad osservare più da vicino i quadranti con il logo dell’Oman: due spade incrociate con un grosso pugnale al centro, il Khanjar, questo il celebre stemma del Sultanato dell’Oman, voluto dal Sultano stesso Qaboos Bin Saeed e stampato generalmente al 12 sui quadranti dei Daytona, più raramente al sei, come nel caso del modello in foto, all’interno del contatore delle ore cronografiche.

Cadetto a vent’anni della Royal Military Academy di Sandhurst, situata nel Surrey inglese, Qaboos Bin Said fu aiutato a consolidare il suo potere, una volta salito al trono nel 1970, proprio dalle forze speciali britanniche e della Royal Air Force. Questo cronografo 6263, appartenente ad un ristretto numero di pezzi tutti con numeri di serie sequenziali tra di loro, fu omaggiato proprio agli ufficiali inglesi che lo aiutarono a liberare l’Oman dalle guerre ribelli interne.

 

Rolex Daytona referenza 6265 spade oro Oman. In foto l'orologio completo della scatola originale e la documentazione della garanzia

Torniamo al quadrante. Per la sua realizzazione venivano generalmente effettuati più passaggi: il primo con una vernice bianca, in maniera tale da creare un fondo neutro, il secondo con il colore scelto (rosso, ma anche verde), che in questa maniera godeva del massimo della luminosità. Inoltre la grafica di questi particolari quadranti è dedicata, quindi non standard: per poter ricevere il logo, in alternativa alle consuete scritte “Rolex Oyster Cosmograph” ravvicinate, si stampava in alto “Rolex Oyster”, poi il logo e quindi “Cosmograph”, che di conseguenza veniva posizionato sopra al contatore delle ore 6. Anche la grafica “Rolex” non appartiene alla produzione dell’epoca ma a quella in uso negli anni ‘60 per le referenze con tasti a pompa. Alcuni di questi quadranti recano inoltre, di fianco al T Swiss T, le Sigma, caratteristica che evidenzia l’uso di indici in oro. 

Coma ha detto Daniel Bourn in un articolo di Ross Povery sul sito Revolutionwatch: «C’era un’usanza nel Golfo di presentare regali, spesso orologi, in riconoscimento di risultati, apprezzamento o in segno di rispetto. Il Sultano era uno dei grandi collezionisti di orologi, ordinando orologi personalizzati con l’Oman Khanjar o la sua firma sui quadranti, tramite Asprey London negli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80, in rare occasioni da Asprey Genève (i pochi conosciuti sono diventati estremamente ambito dai collezionisti) e successivamente tramite Khimji Ramdas. Il Sultano a volte presentava gli orologi come regali a personale leale, dignitari stranieri e coloro che avevano fornito un grande servizio al Sultanato dell’Oman. Questi includerebbero membri delle sue forze militari e anche straniere».

 

Rolex Daytona referenza 6265 spade oro Oman. In foto il movimento cronografo a carica manuale su base Valjoux

Durante gli anni ’70, Sua Maestà Qaboos bin Said Al Said, commissionò a Rolex la produzione di un certo numero di orologi spesso decorati con il logo Khanjar, o la firma di Sua Altezza alle 6 o alle 9. Questi modelli su ordinazione speciale andavano dal Submariner, al Daytona e persino al Day-Date. Gli orologi dotati di quadranti “Khanjar” venivano presentati in dono ai più stretti dignitari e funzionari del monarca. È stato un onore e un segno di rispetto ricevere un orologio Rolex raffigurante il simbolo dello stato dell’Oman. Molti di questi orologi sono amati dai proprietari originali, raramente indossati e tramandati di generazione in generazione.  Il 6265 in foto presenta il logo Khanjar alle 6, all’interno del contatore delle ore cronografiche. Stampato nei toni dell’oro, si abbina incredibilmente bene alla grafica dorata. L’orologio stesso è conservato in ottime condizioni, con segni distintivi nitidi e segni d’oro sotto le anse. È ancora dotato dei suoi pulsanti e bracciale originali, che conserva le sue 71 maglie finali. Ancora più rara è la presenza dell’adesivo di fabbrica sul fondello. Si può supporre che l’orologio sia stato indossato solo una manciata di volte. 

 

Rolex Daytona referenza 6265 spade oro Oman

In definitiva, questo orologio fa parte di un numero estremamente raro di Cosmograph con il logo Khanjar stampato nel registro secondario a ore sei, rappresenta in assoluto uno degli esempi più belli e meglio conservati per questa tipologia. Battuto all’asta Geneva Watch Auction: SIX organizzata da Phillips – Bacs & Russo l’11/12 novembre del 2017, all’epoca è stato aggiudicato per 275.000 franchi svizzeri. Oggi la sua stima è ben maggiore e vista la rarità del singolo pezzo è comunque destinata ad aumentare.

 

Rolex Daytona referenza 6265 spade oro Oman

Produttore: Rolex

Anno: Circa 1980

Numero di referenza: 6265

Movimento numero: 7.314

Cassa numero: 6.250.508

Nome modello: Daytona Cosmograph “Gold Khanjar”

Materiale: Oro giallo 18 carati

Movimento: Meccanico a carica manuale, base Valjoux calibro 727, 17 rubini

Bracciale: Rolex Oyster in oro giallo 18K a tre maglie, finali punzonati 71, lunghezza massima 205 mm.

Chiusura: deployante Rolex in oro giallo 18 carati

Dimensioni: diametro 37,5 mm

Accessori: Garanzia Rolex punzonata, documentazione del prodotto e portafoglio numerato.

 

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