Da Phillips a maggio “La Collezione Guido Mondani”

Oltre quaranta orologi di proprietà del noto esperto e collezionista italiano, saranno presentati durante la prossima asta di Phillips, The Geneva Watch Auction: XIX, 11-12 maggio 2024

 Phillips ha appena annunciato che Guido Mondani, noto collezionista ed editore italiano nel settore orologiero, ha messo a disposizione oltre 40 orologi da polso dalla sua collezione privata, che saranno proposti durante la prossima asta di Phillips: “The Geneva Watch Auction: XIX, featuring The Guido Mondani Collection”. L’asta si svolgerà l’11 e il 12 maggio 2024 a Ginevra. Collezionista, pioniere e voce di spicco del settore per quasi quarant’anni, Guido Mondani ha fondato nel 1992, una Casa Editrice, allo scopo di condividere le sue competenze e il suo sapere nell’ambito orologiero, diventando, contemporaneamente, un riconosciuto trend setter nel campo degli orologi da polso Rolex vintage. Una parte della collezione Rolex vintage di Mondani è stata messa all’asta nel 2006, con risultati memorabili, tra cui ricordiamo due aggiudicazioni record, per quel periodo. Ritornerà, dunque, in asta, a Ginevra, il prossimo maggio, in collaborazione con Phillips, con una serie di esemplari ricercati e di elevatissimo pregio: un’occasione celebrativa dei quattro decenni durante i quali Mondani si è imposto come collezionista orologiero di riferimento sul piano internazionale.

Eberhard & Co. cronografo rattrapante del 1938, in oro giallo

La Collezione Mondani 2024 Guido Mondani è un collezionista di orologi di alto livello. I suoi libri e le sue guide hanno richiamato l’attenzione e alimentato l’entusiasmo di generazioni di appassionati di orologi. Mondani è un esperto molto stimato nell’ambiente del collezionismo internazionale, soprattutto nel suo paese d’origine, l’Italia, dove è noto per fornire consigli e condividere ampiamente le sue conoscenze.

Mondani aprirà, dunque, ancora una volta, le porte della sua collezione privata durante l’asta di orologi di Phillips – The Geneva Watch Auction: XIX, featuring The Guido Mondani Collection, programmata dall’11 al 12 maggio 2024 a Ginevra. La collezione è composta da oltre 40 orologi da polso, acquistati da Mondani nel corso della sua vita, incluso il primissimo orologio comperato per sé, un Cartier, unitamente ad un’ampia gamma di segnatempo di Eberhard & Co., Longines, Patek Philippe e Rolex. Infatti, dopo aver venduto in asta, nel 2006, alcuni esemplari rari e ricercati, Mondani ha continuato ad aggiungere modelli alla sua collezione, a motivo del suo insaziabile interesse per gli orologi d’eccezione.

La selezione, oggetto della prossima asta, include, tra gli altri, il Rolex Cosmograph Daytona – Ref. 6269 del 1985 – in oro giallo 18 carati (stima: CHF 600.000 – 1.200.000), che Mondani ha acquistato come regalo di compleanno per sua moglie mentre era in vacanza, e due “sportivi” Rolex contemporanei, comprati per celebrare la nascita dei suoi nipoti. E, ancora, ecco un cronografo Rolex in oro rosa a 18 carati del 1955 – Ref. 6036 “Jean-Claude Killy” – (stima: CHF 400.000 – 800.000), acquistato dopo che un amico gli aveva richiesto in merito una consulenza. E, poi, spicca un cronografo Eberhard & Co. Rattrapante del 1938, in oro giallo a 18 carati, aggiunto alla sua collezione nel 1988, acquistato da un ex-venditore di Eberhard & Co., durante il suo loro ultimo giorno di lavoro. Oggi, settantanovenne, Mondani ha deciso di separarsi da questi oltre 40 orologi da polso, celebrando il suo passato e incoraggiando le generazioni successive di appassionati a costruirsi le proprie collezioni personali.

Guido Mondani, collezionista e fondatore della Guido Mondani Editore, ha dichiarato: «Ho scelto di vendere la restante parte della mia collezione per rivivere le emozioni della prima asta Mondani del 2006 che, senza dubbio, ha lasciato un segno nella storia delle aste tematiche di orologi. Ora mi sento pronto a separarmi dagli orologi che ritenevo troppo speciali per essere venduti 18 anni fa. Questa occasione è un’ulteriore conferma delle grandi soddisfazioni che la mia continua ricerca e l’acquisizione di orologi di qualità, mi hanno portato. Sono entusiasta all’idea di vedere gli orologi che hanno segnato momenti importanti della mia vita, ritrovarsi nelle mani di importanti collezionisti provenienti da tutto il mondo L’intera collezione sarà esposta presso la sede Phillips di Milano il 20 marzo 2024, alla presenza di Guido Mondani e di tutta la sua famiglia, che saranno lieti di salutare amici e collezionisti.

A proposito di Guido Mondani

Guido Mondani è nato il 29 ottobre 1945 a Genova, in Italia. Non ha mai indossato orologi da bambino, ma, dopo aver acquistato un Cartier, negli anni ’70, lo indossò tutti i giorni. La sua collezione di segnatempo prese una svolta più concreta nel 1986, dopo aver ricevuto un Rolex con fasi lunari, come regalo di compleanno da sua moglie Franca. Fin dall’inizio, Mondani ha interpretato il collezionismo in modo ponderato. In tal senso, dedicò molto tempo per acquisire quante più conoscenze possibili, prima di effettuare qualsivoglia compravendita e non ha mai comprato un orologio per la sua collezione, di cui non fosse sicuro al 100%, in termini prestigio e valore storico. In sintesi, non ha mai scambiato il suo interesse per la qualità, con la quantità. “Collezionare orologi da polso Rolex”, nel 1992, fu il primo libro pubblicato da Mondani. Da allora, ha venduto più di 100.000 copie di libri pubblicati dalla Casa Editrice di famiglia, la “Guido Mondani Editore”. La sua biblioteca editoriale è composta, principalmente, da monografie, riguardanti, ad esempio, vari modelli Rolex e Patek Philippe, o cronografi in acciaio.
Va sottolineato ancora, che la prima asta della collezione Mondani, realizzata da Antiquorum nel 2006, è considerata uno dei momenti di svolta, sia nell’universo dei Rolex vintage, sia per il collezionismo di orologi nel suo complesso. La vendita “white glove” comprendeva, esattamente, 309 orologi da polso Rolex, per un risultato totale di 11.037.278 franchi svizzeri, tra cui alcuni modelli che hanno ottenuto dei record mondiali all’epoca: ricordiamo, in tal senso, un Rolex – Ref. 4113 – Cronografo Rattrapante e un Rolex con quadrante nero – Ref. 6062 “Stelline”.

 

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