Qualche considerazione sull’evento del momento e sull’iinegabile lancio mediatico di Blancpain. Una sfida comunicativa che ha portato grandi vantaggi a Swatch, ma che fa da traino per l’intero mondo dell’orologeria.
Oggi, sabato 9 settembre, cinque negozi italiani Swatch inizieranno a vendere la nuova collezione Swatch x Blancpain Bioceramic Scuba Fifty Fathoms. Questa serie commemora i 70 anni dalla presentazione del primo Fifty Fathoms e presenta cinque varianti di colore ispirate ai cinque Oceani: Artico (arancione), Pacifico (giallo), Atlantico (blu), Indiano (verde) e Antartico (grigio). Gli acquirenti di questi orologi riceveranno una speciale custodia subacquea al momento dell’acquisto presso questi negozi.
Ciascun orologio ha un prezzo di vendita di 390 euro, 410 dollari negli Stati Uniti, 565 dollari di Singapore… Per contestualizzare, oggi un Blancpain Fifty Fathoms nuovo dal concessionario parte da un minimo di circa 15.000 euro, con alcune versioni che superano i 30.000 euro. Nelle versioni vintage i prezzi sono all’incirca gli stessi per i modelli più recenti, mentre i primi pezzi degli anni ’50 spesso superano i 50.000 euro.
La prima cosa da evidenziare è che non compromette le prestazioni. Lo Swatch X Blancpain Bioceramic Scuba Fifty Fathoms è mosso dal rivoluzionario movimento meccanico System 51 completamente svizzero di Swatch, così chiamato per le 51 componenti del movimento, tutte fissate a una vite centrale. È realizzato interamente in ARCAP, una lega antimagnetica di rame, zinco e nichel, che elimina la necessità di regolazioni nel tempo. Swatch desiderava un movimento che non fosse influenzato dai fattori ambientali e ha quindi lo ha ermeticamente sigillato. Questo movimento conferisce agli orologi una straordinaria riserva di carica di 90 ore e li rende altrettanto adatti alla subacquea, con una resistenza all’acqua di 91 metri. A questo riguardo è necessaria una puntualizzazione, visto che in tanti sui social lo hanno definito “non sub” o comunque poco performante per essere un subacqueo.
La scelta dell’impermeabilità fino a 91 metri è assolutamente corretta dal punto di vista filologico. L’orologio celebra i 70 anni del Fifty Fathoms. Fathoms sono le braccia, unità di misura negli anni ‘50 in uso nel mondo dei sub professionisti. 1 fathom equivale a 1,8 metri in immersione, 50 fathom sono 91 metri in immersione… che è l’impermeabilità scelta per questo modello.
Un altro argomento importante relativo a questo modello, è l’innegabile mossa di marketing: rende gli aspetti più interessanti dell’Alta Orologeria accessibili alle masse. Lo Swatch X Blancpain Bioceramic Scuba Fifty Fathoms vale la pena dell’attesa perché consente ai collezionisti occasionali di accedere a funzionalità di solito riservate alle Maison dell’alta orologeria, anche semplicemente in tema di storytelling. Il movimento Sistem51 menzionato in precedenza permette inoltre di riscoprire il piacere e il gusto della “meccanica” orologiera, un valore aggiunto che in molti consideravano ormai perduto e che invece è più vivo e presente che mai.
A differenza del MoonSwatch dell’anno scorso, Swatch ha mantenuto la filosofia estetica dei Fifty Fathoms, quindi l’aspetto e la sensazione dell’orologio conservano la silhouette iconica del FF, dalla lunetta alle protezioni della corona, dai lati della cassa alle anse. La figura stampata sulla parte posteriore visibile del movimento, presenta un’illustrazione dettagliata del nudibranchio, una lumaca marina profonda trovata nelle profondità degli oceani della Terra, e una stampa laser dell’oceano specifico che ispira la variante di colore. Un’opera come questa, che allude anche alla conservazione degli oceani, è praticamente impossibile da trovare tra gli orologi di massa.
C’è poi da constatare come questa operazione non deprezza Blancpain. La collaborazione porterà molta attenzione al marchio, fissandolo saldamente nella mente dei collezionisti e degli appassionati, nonché del pubblico in generale, che senza dubbio ha iniziato a prestare attenzione alle collaborazioni di Swatch dopo la frenesia che ha accompagnato il MoonSwatch dell’anno scorso. Il Presidente e CEO di Blancpain, Marc A. Hayek, ne è consapevole. Ha dichiarato: «Senza Swatch, l’industria orologiera svizzera semplicemente non avrebbe potuto sopravvivere e godere di un destino così meraviglioso. Questa collezione è per me motivo di orgoglio. Dovevamo lavorare con questo marchio che è tanto pionieristico quanto lo siamo noi – una realtà vividamente dimostrata con questa collezione. Swatch ha brillantemente reinterpretato il nostro modello iconico, a suo modo, con la sua visione. Essendo un appassionato subacqueo, apprezzo davvero l’attenzione ai dettagli in questa collezione e i numerosi riferimenti ai Fifty Fathoms. Il fatto che sia resistente all’acqua fino a una profondità di 91 metri – corrispondente esattamente a 50 bracciate, un’unità di profondità nautica – è un fantastico omaggio.»
Da evidenziare anche l’incipit della pagina Swatch dedicata a questo modello: «Blancpain X Swatch rende omaggio al primo vero orologio per sommozzatori: il Fifty Fathoms. Creato 70 anni fa da un appassionato di immersioni, ha rivoluzionato l’orologeria diventando il primo orologio in grado di soddisfare tutte le esigenze dell’esplorazione subacquea.» In pratica si sta dicendo “al mondo” che il primo vero orologio subacqueo è stato un Blancpain, nessun altro… Una comunicazione importante, che non viene lanciata su di un media specializzato, bensì affiancandola ad un prodotto realmente di larga massa.
Quello che vogliamo evidenziare a nostra volta, è che il collezionismo di alto livello si trova oggi con un competitor molto più accanito e importante che in passato. Abbiamo creduto in Blancpain, nei suoi orologi, nel loro valore e nella loro importanza collezionistica. Che oggi Swatch abbia deciso di metterli “sugli scudi”, altro non è che la conferma di queste scelte, che peraltro premiano tutti coloro i quali avevano acquistato uno di questi modelli.
Un’ultima annotazione riguarda il messaggio ecologico di Blancpain. L’Impegno a favore degli oceani è strettamente legato ai suoi orologi da sub, in particolare ai Fifty Fathoms, tanto da essere diventato uno degli aspetti distintivi del DNA del marchio. Questo impegno ha visto la Maison sostenere iniziative di conservazione in tutto il mondo, come il progetto Sea Academy e Ocean, e lavorare per lo sviluppo di aree marine protette (AMP), il ripristino degli habitat corallini, la sensibilizzazione e l’educazione, oltre alla comunicazione e alla copertura mediatica delle sue iniziative. Nella lotta contro i cambiamenti climatici, anche piccoli atti di sensibilizzazione e educazione, anche quelli che derivano inavvertitamente dall’acquisto di un orologio, possono fare molta strada.